VTaLKs* - Educare ai sentimenti
La base di una formazione della personalità, di un percorso verso l’adultità completa, che dura fino alla vecchiaia, passa necessariamente dall’ interno individuale.
Come diceva Krishnamurti, "la pace individuale è la base sulla quale si stabilisce la pace del mondo".
Questo perché l’empatia è possibile solo da una acquisizione di significato del sentimento, del sentire proprio e quindi altrui. Educare, è aiutare la vita ad incamminarsi nelle ampie e sempre nuove strade dell’esperienza con spirito di gioia, di fratellanza, di desiderio di bene, di responsabilità. Laddove, invece, o nella famiglia o nella scuola o nella società, la persona-bambino è messa in una condizione di conflitto, di competizione o sottoposta alla volontà di un adulto dominatore, o impoverito nei suoi immensi poteri, o infine inibito nell’esprimersi nella sua natura e nei suoi desideri, egli sarà costretto alla crudele necessità di nascondersi, di snaturare le proprie sensibilità, di difendersi in un impersonale adattamento. Questa condizione è per il bambino uno stato di guerra, di sacrificio e di sconfitta, perché il suo istinto non è quello della lotta e dell’opposizione, ma della pace e di una libera e consapevole obbedienza.
(Maria Montessori, medico, educatrice)